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sabato 1 ottobre 2016

TANTI TANTI VINILI

Ed eccoci qui, alla fine del 2016,
Ho iniziato a comprare vinili all'incirca 5 anni fa, la passione per il disco è nel sangue, un oggetto da tener caro, preservare, un oggetto che va oltre alla musica incisa sopra, è un ritorno al romanticismo musicale degli anni 60/70.
Se ricordo bene il primo album che ho acquistato è stato quasi per caso, un concerto in piazza castello dei Giardini di Mirò, sarà stato il 2003 o 2004... forse prima, un mio collega mi accompagna, un concerto da seduti, la prima volta che assistivo ad un concerto seduto. Quando vedo il banchetto del merchandising mi si illuminano gli occhi, in quel periodo compravo un discreto quantitativo di cd, la Fnac in centro era un "deposito dello zio Paperone" musicale, c'era all'epoca un piccolo scaffaletto con i vinili, tutti nomi altisonanti, band o solisti superaffermati che offrivano ai loro fans la possibilità di ascoltare in stile old school i propri album.
Ma sto divagando... torniamo al banchetto dei GDM, dò un rapido sguardo per vedere che cosa manca alla mia collezione di cd e seleziono un paio di cd, poi la maglietta (bellissima, ce l'ho ancora) e poi vedo in un angolo un bel vinile...e  penso... "mah si... perchè no" e il signorino che vedete qui sotto diventa il primo della mia collezione.
Ed ora penserete ad un increscendo vorticoso di acquisti compulsivi... no, proprio per nulla, per anni non ho comprato più nulla, è stato un acquisto impulsivo, non avevo neppure il giradischi per ascoltarlo, ma il fascino di quel discone, il fatto di avere un oggetto unico, raro, con il fascino di altri tempi mi aveva stregato.
Passano anni... e gli ascolti sono variati... negli anni tra il 2005 e il 2010 i miei ascolti erano decisamente rock e in quegli anni di vinile non se ne parlava proprio o se venivano stampati erano un oggetto trovabile solo occasionalmente ai concerti.
I miei ascolti di quegli anni erano Afterhours, Marlene Kuntz, Verdena, TARM... di vinili non se ne parlava proprio.
Certo ho da sempre ascoltato poi band meno conosciute, la ricerca del suono o della voce fuori dal coro è sempre stata per me una prerogativa, e cerca e ricerca attorno al 2008 e oltre scarico i Fine Before You Came. L'albume era gratis e casualmente avevo acquistato un giornale in cui se ne parlva un gran bene.
Scarico, ascolto, boccio. Ma chi sono questi??? non si capisce una mazza... urlano solo! (questo il sunto del mio pensiero). Pigrizia... mai più utile pigrizia quella di non cancellare l'album dalla chiavetta... ascolta e riascolta.... amore puro!
  E da lì a comprare Sfortuna dei FBYC il passo è brevissimo... non so se sia stato effettivamente il secondo vinile comprato... ma sicuramente l'inizio di una passione per il supporto che ancora oggi non scema. Nello stesso periodo scopro La Tempesta dischi, etichetta di TARM e scopro Il Teatro degli Orrori e le novità musicali di quegli anni... adesso non sottilizziamo sulla datazione perchè non mi sono messo a verificare la timeline dei miei deliri scritti... insomma sono i primi anni del decenni 2010 e gli acquisti aumentano, apprezzo i Bachi da Pietra, e anche i gruppi alternativi più affermati iniziano a stampare i vinili.
Inizio a comprare vinili dei Tre Allegri Ragazzi Morti, Marlene e Subsonica, ma nel frattempo esploro il mondo delle etichette indipendenti e le band che mi hanno affascinato per il fatto di condividere la propria musica gratuitamente su internet. L'idea di far ascoltare ai propri fan e guadagnare dai concerti e dalla vendita dei dischi era ed ancora è una visione romanticissima della musica che tuttora mi strega.
E così scopro ToLoseLaTrack,V4V, Fallo dischi,Woodworm... e mi scuso con tutte le altre etichette che non ricordo... e acquisto album stupendi, band come i Gazebo Penguins, Altro, Distanti, Havah, Chambers, Lantern... insomma, da un disco infilato nell'armadio, lo spazio occupato è diventato un settore dell'armadio e successivamente un mobiletto dedicato ora pieno zeppo di vinili.
Mi scuso ancora con chi non ho citato... sono tante le etichette e tanti i gruppi che hanno arricchito la mia piccola collezione... certo in alcuni casi si è trattato anche di manovre un pò sporche di band e/o etichette che hanno fatto uscire dei vinili a dei prezzi vergognosi... sfruttando la "moda" del momento e sfruttando le tirature limitate... ed ecco che tutta la poesia attorno al vinile casca a terra fragorosamente.

comunque... se vi interessa qui di seguito il link per vedere l'album fotografico (foto orribili) della mia piccola collezione. foto vinili

buona serata.

ps... non ho voglia di correggere... quindi se c'è qualche errore... pazienza... anzi meglio.

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