Cerca nel blog

domenica 15 aprile 2018

CONTRAVVELENO - HAVAH

CONTRAVVELENO - HAVAH

voto 8,5/10                                                2017

Certezze, solo certezze. Alcune volte abbiamo bisogno solamente di punti fermi a cui aggrapparci, se il progetto funziona, se il motore gira dopo chilometri e chilometri non è necessario per forza cambiare auto.  

Il progetto Havah prosegue su binari sicuri e sfrutta il suono che lo accompagna dai primi demo per deliziarci ancora una volta. "Contravveleno" è un altro album a tema, dopo "durante un assedio" in cui si parlava dei più conosciuti e ricordati assedi della storia umana, il nuovo album parla di resistenza, di guerra, sensazioni e storie di persone diventate eroi per sopravvivenza e per ideale. Il suono e la voce volutamente inquieta sembra adattarsi alla perfezione su questi temi delicati e sembra trasferirci le sensazione vissute dagli uomini e dalle donne impegnati nella lotta partigiana.


Dodici tracce veloci, rapide, incisive; un suono new wave riconoscibile con questo cantato dal timbro inconfondibile che è un marchio di fabbrica per il progetto di Michele Camorani. Un album snello che non dura molto e che è entrato di prepotenza nella playlist della mia macchina, una chiavetta zeppa di musica più o meno recente che però spesso incappava in qualche canzone di quest'album che mi obbligava a togliere la riproduzione casuale e ascoltare l'album per intero decine e decine di volte. Cosa ci posso fare, questo album, come del resto anche tutti i precedenti di Havah mi piacciono in particolare modo anche se a volte escono dalla tipologia di suono che solitamente ascolto.

E per la rubrica dei "consigli di Sergio" ecco un paio di dritte e un paio di link per ascoltare qualche traccia e farsi stregare dalle atmosfere uniche che Camorani ci ha abituato a sfornare. "Al di fuori del male" è una traccia di quelle che in media ascolto almeno una decina di volte prima di passare oltre, ha un suono ipnotico e un ritmo martellante che adoro, una vera e propria droga. "Strade più buie" ha un testo stupendo, l'inquietudine di chi è costretto a nascondersi in regime di guerra è trasmesso con tanta efficacia che è pienamente percepibile, veramente toccante. 

L'album è uscito per la Maple death records, in questo link potrete accede alla pagina dove trovate in vendita CD, LP e tracce in formato digitale. Vi consiglio di dare un ascolto accurato all'album su bandcamp (dove ci sono anche i preziosissimi testi) in modo da apprezzare in anteprima questo lavoro. Vedrete che il passo sarà breve per l'acquisto di una copia fisica o dei comodissimi mp3.
BUON ASCOLTO!!!

Nessun commento:

Posta un commento