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sabato 11 marzo 2017

IL NUMERO SETTE - FINE BEFORE YOU CAME

IL NUMERO SETTE - FINE BEFORE YOU CAME

voto 9,5/10                                                2017

Si sentiva un aria frizzantina... nel 2017 si preannunciavano tante uscite di gruppi a me cari e io travestendomi da Mago Otelma e parlando di me al plurale ho pronunziato le seguenti parole "adesso ci manca solo che esca un album dei Fine before you came e siamo a posto" e porca p.... non potevo giocare al super enalotto quel giorno? perché meglio delle previsioni di Giucas Casella ho azzeccato alla grandissima. 

Mi rifiuto categoricamente di dirvi chi sono i Fine before you came, insomma volete sempre tutta la pappa pronta!? dai documentatevi... ormai da ben più di un decennio questo gruppo sta calamitando verso di se orde e orde di sfigati, gente brutta e occasionalmente gnocche senza senso, i loro concerti sono assolutamente memorabili, c'è partecipazione, trasporto, risate, urla e sudore; l'uscita dei loro album è attesa con spasmodica impazienza, e cosa non trascurabile, il prodotto dei loro sforzi è sempre gratuito, vero ed emozionante; sfido chiunque, leggendo i testi a non ritrovarsi dentro di essi anche solo per una strofa o due.


Il numero sette, ecco il titolo dell'album, il resto è un rigoroso e piacevole marchio di fabbrica della band. Non si urla come ai vecchi tempi, per quello ci sono i concerti, in compenso continuano ad esserci i testi toccanti che parlano di sentimenti reali e quotidiani, i veri sentimenti che non sono i soliti "sole cuore amore" che riempiono le canzoni da classifica, la paura, l'ansia, il disagio; esiste anche questo, ghettizzato su internet, perché è così poco radiofonico o televisivo.  

Dopo questa smarronevole mia personale polemica riguardo la musica italiana... ecco un commentino sulle adorabili 7 tracce dell'album: sarà stata l'emozione del primo ascolto e l'attesa per questo nuovo album ma già dalla prima traccia avevo la pelle d'oca. Ultimo giorno è una canzone di protesta, o almeno questa è la mia personale interpretazione, una sorta di canto ribelle delle "nuove generazioni" ci vuole coraggio a scagliare la prima pietra ma in alcuni casi bisogna essere il numero uno di tanti numeri due. Con Sequel si torna a trattare i sentimenti di coppia, il prendere e lasciare che tante volte è dolore e altrettante altre è piacere. Trabocchetti è musicalmente paurosa, c'è tutto quello che mi piace, un giro di basso imponente, una batteria dal suono avvolgente, arpeggi e schitarrate violente con un testo tutto da cantare e i coretti da urlare a squarciagola.... basta! perfezione! Come pecore o Come alberi? scegliete voi..."abbiamo reso il mondo un posto peggiore" o "distruggere, costruire. qualcosa che manca non è già abbastanza?". Penultima notte è un altra di quelle canzoni da battaglia che non vedo l'ora di sentire dal vivo... quando non potrò trattenere il sorriso rischiando di perdere gli occhiali e sudando sotto al palco come una salamella sulla griglia a ferragosto. Nonsenso comune è la traccia che chiude l'album, un suono avvolgente, un testo enigmatico, di speranza e fine... non a caso si intitola nonsenso.

L'album è stato annunciato su facebook il 28/02/2017... in una manciata di minuti è stato presentato l'album, il tour e postato il link per scaricare l'album, per la felicità di noi piccoli fans dei FBYC. A questo link potete scaricare l'album e qui su Legno potrete acquistare la copia fisica (cd o vinile) ma forse è troppo tardi.

Grazie ragazzacci!


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